Terzo appuntamento per il “Cavarzere Opera Festival” per dire “Grazie”

“Vissi d’Arte” concerto con due giovani soprani premiati dall’Archivio storico Tullio Serafin

Domenica 17 ottobre al Teatro Tullio Serafin di Cavarzere (Ve), l’associazione Concetto Armonico in collaborazione con l’Archivio storico Tullio Serafin presentano, quale terzo appuntamento del “Cavarzere Opera Festival”, un concerto lirico dal titolo “Vissi d’Arte”. La serata vedrà protagoniste due soprani, Silvia Caliò e Chiara Fiorani, selezionate e premiate da Andrea Castello durante il concorso del “Capri Opera Festival 2020” che lo vedeva in giuria. Le giovani interpreti saranno accompagnate al pianoforte dal Maestro Sabina Arru.

Il programma del concerto prevede l’esecuzione di alcune tra le più belle arie tratte dal repertorio della musica da camera e operistica di Schubert, Tosti, Mozart, Donizetti, Puccini, Gounod, Offenbach, Strauss, Rossini e Massenet. Un concerto che si preannuncia molto emozionante in quanto il direttore artistico Andrea Castello, con i suoi collaboratori, ha deciso di rivolgere durante l’esecuzione un particolare GRAZIE il significato del quale non è stato ancora svelato finora in quanto “un grazie non ha bisogno di pubblicità o parole ma solo di continuità, dal momento che viene messo in risalto” queste sono le parole con le quali Castello descrive la scelta e continua dicendo “siamo felici nel portare a Cavarzere due giovani soliste che si stanno avviando alla carriera, entrando ancora una volta nel lascito morale del grande direttore Tullio Serafin che scommetteva e investiva sempre sui giovani”. Con questo obiettivo il “Cavarzere Opera Festival” vuole creare negli anni un appuntamento di grande qualità che porti nella cittadina veneziana giovani artisti, grandi nomi e nuove produzioni adatte allo spazio del teatro Serafin.

Il festival è organizzato grazie al sostegno del Ministero della Cultura, al patrocinio e sostegno del Comune di Cavarzere e al sostegno di alcuni sponsor privati. Dopo “Vissi d’Arte” il festival continuerà domenica 24 ottobre con lo “Stabat Mater” di Alessandro Scarlatti in una produzione del festival Vicenza in Lirica 2021, in ricordo delle persone del Comune di Cavarzere perite durante la pandemia.

L’intero programma del festival è consultabile su concettoarmonico.it
Info e prenotazioni biglietti su vivaticket.com oppure scrivendo un’email a biglietteria@vicenzainlirica.it o chiamando il numero 3496209712.

Sabina Arru, nata a Gorizia, si è diplomata in pianoforte al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste, perfezionandosi quindi con i Maestri Gante, De Rosa, Carmignola, Bogino, Toffolo, Gulyas, Scala. Ha conseguito tre Master in Musica da Camera con Pianoforte presso l’Accademia Musicale di Firenze e presso l’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola sotto la guida del M° Piernarciso Masi.

Ha collaborato come pianista ufficiale a numerosi Concorsi internazionali. Dal 1996 al 2018 ha lavorato stabilmente con il baritono e direttore d’orchestra Claudio Desderi per lo studio e l’allestimento di opere liriche destinate a giovani talenti; è stata pianista ufficiale a vari stages sul repertorio vocale. Dal 1999 è assistente e maestro collaboratore al pianoforte del soprano Yoko Takeda e dal 2017 è assistente musicale del Maestro Sherman Lowe, con cui ha recentemente fondato l’Associazione di Promozione Sociale Cosa Rara. Attualmente è consulente musicale dell’Associazione Operaprima Wien. Ha inoltre collaborato, in qualità di Maestro di sala, di palcoscenico e al cembalo, in varie produzioni operistiche. Nel 2009 fonda – e ne cura la preparazione vocale – il Coro da camera de L’ape musicale (poi diventato Note d’Autore), ensemble caratterizzato da un organico flessibile, di volta in volta conformato alle specifiche esigenze delle produzioni a cui è stato chiamato a partecipare. Nel 2016 costituisce il quartetto femminile Musical Mind(s) Ensemble.

Chiara Fiorani è un soprano leggero di coloratura palermitano. Ha iniziato i suoi studi a Termini Imerese per poi iscriversi al conservatorio di Palermo, dove si è formata. Ha conseguito il diploma accademico di primo livello in canto lirico nel 2018 con il massimo dei voti e la lode. Dal 2017 ha iniziato a perfezionarsi con il soprano Desireè Rancatore e il soprano Maria Argento. Ha debuttato numerosi ruoli operistici quali: Celidora nell’opera “L’oca del Cairo” di Mozart presso il Teatro Massimo di Palermo, Violetta nell’opera “Il duello comico” di Paisiello presso il Teatro Massimo di Palermo, Bastiana in “Bastiano e Bastiana” di Mozart presso il Teatro Massimo di Palermo. Nel Dicembre 2019 ha ricoperto il ruolo di Amital nell’oratorio “La Betulia liberata” di Mozart presso il Teatro Politeama Garibaldi di Palermo, accompagnata dall’orchestra sinfonica siciliana. Nel Dicembre 2020 ricopre il ruolo della “rosa” e della “volpe” nel Piccolo Principe di Enrico Melozzi presso il teatro salone Margherita di Roma. Nel novembre 2018 vince il premio giovani al “Concorso Lirico internazionale Isabella Colbran Rossini”, tenutosi a Salerno, a novembre 2018 vince il secondo premio al “Concorso lirico internazionale Silvia Carrubba” a Trapani. Nell’aprile 2019 vince il premio speciale as.li.co. alla quarta edizione del “Concorso lirico internazionale Andrea Chénier” a Foggia. A Giugno 2019 risulta vincitrice del secondo premio al “Concorso lirico internazionale Città di Penne” (PE). A settembre 2020 vince il primo premio al concorso lirico internazionale “Capri Gold Voice” e il premio del festival Vicenza in Lirica. Prossimamente debutterà nel ruolo di “Fanny” nell’opera La Cambiale di matrimonio di Gioachino Rossini presso il Teatro Massimo di Palermo.

Silvia Calio’ nasce a Messina, è un soprano di 23 anni, diplomata al Conservatorio “Vincenzo Bellini” in flauto dolce con il M. Piero Cartosio. Studia canto lirico con Desirée Rancatore e Maria Argento. Vince il “Concorso internazionale Vincenzo Bellini” di Catania il 29/09/2021 e si esibisce in occasione del concerto dei vincitori presso il Teatro Massimo Bellini di Catania, accompagnata dall’orchestra del Teatro Massimo Bellini diretta dal M. Giuseppe Sabbatini. Nel 2020 vince il 2º premio al “Concorso internazionale Capri Gold Voice” con la giuria presieduta da Katia Ricciarelli. Nello stesso concorso vince anche il premio Vicenza in lirica. A novembre 2020 debutta il ruolo di Musetta ne “La Bohème” nella produzione di “Magia dell’Opera” con la regia di Alfonso Antoniozzi. Nel mese di giugno 2019 vince il Concorso lirico Internazionale Tullio Serafin, in cui le viene assegnato il ruolo di Giannetta ne “L’Elisir d’amore”, rappresentato al Teatro Olimpico di Vicenza e al Teatro Comunale di Thiene; nello stesso Concorso, vince il premio speciale “Omaggio al M. Tullio Serafin nella Repubblica di San Marino”, offerto dalla Fondazione Renata Tebaldi, e si esibisce al Teatro Titano di San Marino. Ha tenuto un concerto il 3 agosto 2019 insieme al tenore Blagoj Nacoski. A novembre 2019 vince il Premio Baroni (under 25) nel Concorso internazionale di canto lirico Città di Ferrara.