Primo Antonio Petris – Opera Studio – Concetto Armonico

Primo Antonio Petris

Comincia gli studi musicali al Conservatorio Statale di Musica “Jacopo Tomadini” di Udine; si diploma all’Accademia d’Arte Drammatica e consegue la laurea in Musicologia. Tiene lezioni e conferenze in vari atenei, insegna arte scenica e drammaturgia al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Como ed ha al suo attivo pubblicazioni musicologiche. Inizia il suo percorso artistico lavorando i primi due anni in Italia come attore ed assistente alla regia, poi si trasferisce a Londra dove lavora come assistente in: Rigoletto, La Traviata e Dido and Aeneas. Torna in Italia e collabora alle seguenti opere: Turandot, La Traviata, Rigoletto, Il Trovatore, Aida, Carmen, Lucia di Lammermoor. Dal 1995 firma le sue prime regie: Rigoletto, La Traviata, Il Trovatore, Nabucco, Tosca. Come assistente, affianca Denis Krief, nelle opere: Un ballo in maschera al Teatro Comunale di Bologna e Lucia di Lammermoor al Teatro Lirico di Cagliari. Dal 2000 firma regia scene e costumi per: Die Zauberflöte al Teatro Municipale di Grenoble; Hymnus al Teatro dell’Opera di Maribor; Carmen al Teatro Nazionale Le Manège, La Roche-sur-Yon; Aida e Nabucco al Festival di Monchau e Schwentzingen; Aida al Teatro dell’Opera di Plovdiv; Nabucco al Teatro dell’Opera di Galati; Carmen al Festival estivo di Mannheim; Nabucco allo stadio di Berlino; La serva padrona e Il telefono a Lione; Il Barbiere di Siviglia a Udine; Idomeneo al Teatro dell’Opera Csokonai Szìnhaz di Debrecen, Ungheria; Oberto conte di San Bonifacio al Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto ed al New National Theatre di Tokio; Aspire, musical di David Krane, in collaborazione con il West End di Londra e Broadway a Doha in Qatar. Nel 2005 mette in scena Gozzano e dintorni e Il maestro di cappella al Teatro San Nicolò di Spoleto. A marzo del 2007 firma, regia scene e costumi di Aida al Teatro Politeama Greco di Lecce. A maggio 2007 va in scena, al Teatro Caio Melisso di Spoleto, Io Chisciotte di cui è autore e regista, il cui testo è stato tradotto per la radio tedesca. Tra giugno e agosto firma le seguenti regie: L’elisir d’amore a Udine e Aida a Königstein e Rohrdorf in Germania. In ottobre apre la stagione di prosa del Teatro Civico di Sinnai con Che fine ha fatto baby bambola? di cui è autore, regista e scenografo, segue una tournée in vari teatri italiani. Nel 2008 mette in scena, per il Piccolo Festival del Friuli Venezia Giulia, Butterfly, è vissuta un giorno come una farfalla e Piccola Turandot di cui è autore e regista. Nel luglio 2008 firma regia, scena e luci (costumi di Marco Nateri) per L’Olimpiade di Leonardo Leo al Teatro Comunale di Bologna. In dicembre inaugura la stagione del Teatro Giordano di Foggia con Andrea Cheniér; nella primavera del 2009 mette in scena una nuova produzione di Andrea Cheniér al Teatro dell’Opera di Tirana. Al Teatro Lirico di Cagliari ed al Teatro Verdi di Salerno è regista collaboratore di Michele Mirabella per L’elisir d’amore. Riprende Lucia di Lammermoor per il Festival di Wiesbaden. Al Teatro Petruzzelli è regista collaboratore per Il Barbiere di Siviglia, Cavalleria rusticana e Il Tabarro. A Savona è regista collaboratore per Don Pasquale. Nel 2011 mette in scena Ser Marcantonio di Stefano Pavesi e, nel 2012, Adina di Rossini al Festival Rossiniano di Bad Wildbad. Nello stesso anno mette in scena: Il Barbiere di Siviglia ad Amsterdam, all’Art Center di Seoul ed inaugura la stagione, con la stesso titolo, al Teatro dell’Opera di Manila. Mette in scena, per le Settimane Musicali dell’Olimpico, Il ratto dal serraglio di Mozart, Così fan tutte nuovamente ad Amsterdam, Occidente estremo di e con Federico Rampini al Teatro Arena del Sole di Bologna, a cui segue tournée in tutta Italia. Nel 2013 collabora nuovamente con le Settimane Musicali dell’Olimpico mettendo in scena Le nozze di Figaro. Insegna Arte Scenica al Conservatorio di Musica di Perugia.