Passio secundum Joannem di Teodoro Clinio a Vicenza

Una rara pagina di polifonia dedicata alla Pasqua. Intanto si organizzano il Concorso lirico internazionale “Tullio Serafin” e la nuova edizione del Festival “Vicenza in Lirica”

Concetto Armonico: “Passio secundum Joannem” di Teodoro Clinio (1584-1602) sabato 13 aprile a Vicenza con le corali I Cantori di Santomio e Progetto Musica

Proseguono i concerti in vista della Santa Pasqua organizzati da Concetto Armonico e Festival “Vicenza in Lirica”, con la direzione artistica di Andrea Castello. Protagonisti dell’appuntamento di sabato 13 aprile, alle 20.45 nella chiesa dei Servi a Vicenza, con ingresso libero, saranno due gruppi corali di eccellenza del Vicentino quali I Cantori di Santomio, diretti da Nicola Sella, e il Coro Polifonico Progetto Musica di Valdagno, diretto da Claudio Ferro, impegnati nell’esecuzione del “Passio secundum Joannem” di Teodoro Clinio (1584-1602), rara pagina della polifonia del ‘500.

Un Narratore (parte affidata a Nicola Sella) legherà i brani del “Passio” con momenti di canto gregoriano. Il ruolo di Cristo (Vox Domini) sarà affidato ad un terzetto composto dal contralto Fiorella Voltolini, dal tenore Claudio Ferro e dal basso Valter Voltolini, affiancati da un piccolo gruppo di coristi ad interpretare Giuda, Pilato e i Sacerdoti, mentre la folla che condanna a morte Gesù avrà la voce dell’intero coro. Alcuni mottetti di Francesco Corteccia (1502-1571), Antonio Lotti (1667-1740), Tomàs Luis de Victoria (1548-1611) e Orlando di Lasso (1532-1594) segneranno i momenti centrali della Passione di Cristo.

Una prova di alto impegno per le due formazioni vicentine, che vantano lunga esperienza concertistica, e un ulteriore omaggio al pubblico offerto da Concetto Armonico e dal Festival “Vicenza in Lirica” che sabato 20 aprile, nella chiesa di San Rocco a Vicenza, riproporranno lo “Stabat Mater” di Pergolesi, applaudito lo scorso fine settimana ad Arsié (Belluno) e a Lonigo: ne saranno protagonisti il soprano Giulia Bolcato, il contralto Maria Elena Pepi e l’Ensemble Barocco “Vicenza in Lirica”, con la direzione al cembalo di Alberto Maron.

Un periodo di grande attività, questo, per Concetto Armonico e Festival “Vicenza in Lirica”: «Dopo la trasferta dei giorni scorsi con I Cantori di Santomio nella Città del Vaticano e accanto a questi concerti del periodo pasquale, stiamo lavorando alla nuova edizione del festival, che vedrà come produzione 2019 la messa in scena dell’opera comica “La diavolessa” di Galuppi su libretto di Goldoni; a giugno, inoltre, avremo il “Concorso lirico internazionale Tullio Serafin” a Cavarzere, nel Veneziano, dove il Maestro nacque e dove verranno scelti i protagonisti de “L’elisir d’amore” di Donizetti, seconda opera di questa edizione di “Vicenza in Lirica”. Insomma, grazie a questi e ad altri appuntamenti in via di definizione, la nuova edizione del festival sarà luccicante come l’oro, che abbiamo scelto quale filo conduttore, con un occhio di riguardo all’opera comica e sempre all’insegna della più alta qualità».