Lo “Stabat Mater” di Pergolesi ad Arsiè a Lonigo e a Vicenza

La direzione artistica è di Andrea Castello. Intanto si preparano altri appuntamenti in vista della Pasqua e si organizzano un concorso lirico internazionale nel nome di Tullio Serafin e la nuova edizione del Festival “Vicenza in Lirica”

Concetto Armonico: lo “Stabat Mater” di Pergolesi il 6 aprile ad Arsiè (BL), il 7 a Lonigo (VI) e il 20 a Vicenza

In vista della Santa Pasqua, tre concerti dedicati allo “Stabat Mater” di Giovanni Battista Pergolesi (1710-1736) per iniziativa di Concetto Armonico e del festival Vicenza in Lirica, con ingresso libero.

Sabato 6 aprile alle 20.45 nella Chiesa di Santa Maria Assunta ad Arsiè, in provincia di Belluno, il concerto sarà eseguito grazie alla disponibilità del parroco don Alberto Peron e con il patrocinio del Comune bellunese. Domenica 7 alle 17, invece, appuntamento nel Santuario della Madonna dei Miracoli a Lonigo, in provincia di Vicenza, in collaborazione con la Proloco leonicena. Infine a Vicenza, città che ospita il festival lirico, l’appuntamento è per il sabato santo, 20 aprile, alle 20.45 nella Chiesa di San Rocco.

I concerti vedranno impegnate come soliste due “giovani veterane” del festival: il soprano vicentino Giulia Bolcato, che a Vicenza in Lirica ha debuttato con l’“Orfeo” di Claudio Monteverdi nel 2017, e il contralto Maria Elena Pepi, scoperta di Vicenza in Lirica 2018. La parte strumentale sarà affidata all’Ensemble Barocco “Vicenza in Lirica” diretto al cembalo dal Maestro Alberto Maron, anch’egli talento vicentino che con il festival ha instaurato un consolidato rapporto di collaborazione.

«In questo periodo – commenta il direttore artistico Andrea Castello – l’agenda di Concetto Armonico è particolarmente fitta. Dopo il successo della trasferta dei giorni scorsi nella Città del Vaticano con I Cantori di Santomio, abbiamo in programma diversi appuntamenti concertistici per il periodo pasquale, oltre al Concorso lirico internazionale “Tullio Serafin”, che si svolgerà dal 5 all’8 giugno a Cavarzere, in provincia di Venezia, cittadina che diede i natali al Maestro. Ma siamo nel pieno dell’attività anche per la nuova edizione del Festival “Vicenza in Lirica”, atteso a Vicenza dal 31 agosto al 15 settembre prossimi, con l’Olimpico di Andrea Palladio, teatro coperto più antico del mondo, come palcoscenico principale: un’edizione con il sorriso, direi, visto che la produzione principale sarà la riscoperta dell’opera buffa di Baldassare Galuppi “La diavolessa”, su libretto di Carlo Goldoni, affiancata tra l’altro dal divertente e romantico “L’elisir d’amore” di Gaetano Donizetti e dallo spassoso intermezzo “Bacocco e Serpilla” di Orlandini».

Con gli appuntamenti di aprile, il festival Vicenza in Lirica esce nuovamente dalle mura cittadine, instaurando così rapporti culturali con altre realtà preziose del territorio e cercando quindi “terreno fertile”, utile a dare ulteriori opportunità ai giovani artisti che, grazie al debutto con il festival, si avviano verso altri palcoscenici prestigiosi.