Sabato 5 maggio 2012
le più belle Ave Maria cantate dal soprano Daniela Dessì
accompagnata all’organo da Roberto Scarpa Meylougan
nella Chiesa Pontificia di Sant’Anna in Vaticano
Inizia dalla Chiesa Pontificia di Sant’Anna in Vaticano il primo di una serie di eccezionali appuntamenti di beneficienza per la presentazione dell’idea discografica “Ave Maria” del Grande Soprano Daniela Dessì accompagnata all’organo dal Maestro Roberto Scarpa Meylougan.Sabato 5 maggio 2012 presso la Chiesa Pontificia di Sant’Anna in Vaticano le più belle “Ave Maria” cantate dal Soprano di fama internazionale Daniela Dessì.
Il prossimo 5 maggio 2012 alle ore 20,30 si terrà il primo di una serie di eccezionali appuntamenti di musica sacra in luoghi di culto in Italia e nel mondo. Nella Chiesa Pontificia di Sant’Anna in Vaticano il grande Soprano Daniela Dessì, accompagnata all’organo dal Maestro Roberto Scarpa Meylougan, canterà le più belle “Ave Maria” tratte dal repertorio Sacro.
Parteciperanno, inoltre, il baritono Andrea Castello, il coro della “Cappella Musicale di San Francesco d’Assisi” diretto dal M° Padre Giuseppe Magrino ed accompagnati all’organo dal M° Eugenio Becchetti.
Presenta la serata di beneficenza la giornalista e conduttrice televisiva Didi Leoni.
Presiederà il concerto Sua Eminenza Cardidal Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo Inter-religioso.
“Ave Maria” è il nuovo progetto discografico che vedrà la realizzazione di una serie di concerti di beneficenza in Italia e nel mondo, iniziando dalla Città del Vaticano. Frutto di un intenso lavoro di ricerca con la raccolta di più di trenta composizioni per voce e organo di alto valore artistico, musicale e spirituale, dal titolo “Ave Maria” scritte tra il diciottesimo secolo e i giorni nostri. Il progetto è stato registrato con l’organo Opus 419 costruito per la Basilica di Colle Don Bosco (Asti) dai Fratelli Pinchi Ars Organi Srl.
I concerti sono organizzati in collaborazione con l’associazione culturale “Concetto Armonico” della quale il soprano è socio onorario.
Per Informazioni ed interviste:
Concetto Armonico, segreteria e ufficio stampa
telefono 349.6209712 – m@il ufficiostampa@concettoarmonico.it
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Il progetto discografico: Ave Maria
di Daniela Dessì e Roberto Scarpa Meylougan
Daniela e Roberto si conoscono da più di dieci anni. Hanno realizzato insieme moltissimi lavori discografici, ma questa è la prima volta che anche Roberto, di solito impegnato nella parte tecnica della registrazione, partecipa con Daniela in qualità di Organista. La voglia di fare musica insieme è stato l’embrione del progetto ma, l’idea di dedicare il lavoro al tema della Madre, in senso assoluto e quindi dell’amore materno e di generatrice di Vita, viene da Daniela che già in passato aveva espresso questo desiderio. In questi ultimi anni la sua devozione, il desiderio di introspezione e spiritualità si sono fatti più forti tanto da creare questo progetto, unicamente a fine benefico, unito a concerti in luoghi di culto italiani e all’estero, per così esprimerli pubblicamente.
È stato fatto un intenso lavoro di ricerca raccogliendo più di trenta composizioni per voce e organo dal titolo Ave Maria scritte tra il diciottesimo secolo ed oggi. Questo denota come il tema mariano sia stato e sia tutt’ora fonte inesauribile d’ispirazione racchiudendo in sé i significati più vari e reconditi riguardanti il senso della vita. Alcune famosissime altre sconosciute ma tutte dall’alto valore artistico, musicale e spirituale.
Nella Basilica di Colle Don Bosco (Asti) è stato individuato l’organo adatto in cui in alcune notti di maggio 2009 è stata fatta la registrazione con la partecipazione di alcuni strumentisti sia di estrazione classica che moderna guidati da un giovane reparto tecnico, il tutto diretto dallo stesso Roberto Scarpa Meylougan.
Biografie artisti
Daniela Dessì, soprano
Con un vastissimo repertorio che abbraccia più di settanta titoli operistici, Daniela Dessì si conferma oggi uno dei soprani più importanti del mondo e una delle cantanti di riferimento per il repertorio verdiano, verista e pucciniano.
Nata a Genova, si è diplomata al Conservatorio Arrigo Boito di Parma (in canto e piano), specializzandosi più tardi all’Accademia Chigiana di Siena in canto da camera. Nel 1980 ha vinto il primo premio del Concorso Internazionale Rai: Auditorium.
Il suo debutto avviene a Genova con La serva padrona (Pergolesi) al Teatro dell’Opera Giocosa e da inizio ad una carriera eccezionale; richiesta nei teatri e nei festival più importanti del mondo, con un repertorio che va da Monteverdi a Prokofiev, senza dimenticare l’importante apporto dato al repertorio mozartiano con grandi interpretazione di Così fan Tutte, Nozze di Figaro e Don Giovanni eseguite sotto la direzione Riccardo Muti.
Daniela Dessì possiede una tecnica impeccabile ed un istinto drammatico eccezionale. Ha collaborato con i direttori d’orchestra più autorevoli tra cui R. Muti, Z. Metha., Lorin Mazeel, C.Abbado, C. Kleiber, Riccardo Chailly, Jimmy Levine, C. M. Gliulini, G. L. Gelmetti , ecc… Tra i suoi ultimi più grandi successi il debutto di Norma a Bologna (per il quale ha ricevuto il Premio Abbiati nel 2008), Andrea Chenier a Barcellona per l’inaugurazione della stagione lirica del Liceu 2008, Tosca a Firenze (dopo 52 anni dall’ultimo bis di Renata Tebaldi, Daniela Dessì ha concesso il bis di Vissi d’arte dopo una unanime acclamazione da parte del pubblico fiorentino), Fanciulla del West eseguita a Torre del Lago in occasione del centenario dell’opera ecc.
Il 2010 l’ha vista protagonista di Aida a Tokio, a Madrid in Andrea Chénier, New York e Genova in Tosca, al Festival Pucciniano di Torre del Lago dove, appunto, ha celebrato il centenario di Fanciulla del West, a Parma ne I vespri siciliani, San Francisco in Madama Butterfly e Salerno in Francesca da Rimini.
Nel 2011, il grande ed atteso debutto in Gioconda al Teatro Massimo di Palermo dove la rappresentazione di quest’opera mancava da 41 anni; Desdemona in Otello e Leonora in Trovatore a Liegi con Fabio Armiliato, suo compagno nella vita e nell’arte, entrambi i titoli sono già prodotti discografici per l’etichetta SoloVoce ; Vienna l’ha vista protagonista di Madama Butterfly; ed ancora, il duo recital con Fabio Armiliato a Tokio presso la Tokyo Opera House City Hall/Takemitsu Memorial. Il 2011 si è concluso poi con un altro grande importante debutto che sarà presto un prodotto discografico: i Vier letzte Lieder di R. Strauss, con Orchestra Sinfonica di Roma.
Il nuovo anno, fitto di impegni per il soprano, è cominciato con Madama Butterfly al Teatro dell’Opera di Roma nella produzione di Giorgio Ferrara per i costumi di Maurizio Galante e le scene di Gianni Quaranta, in cui ha ottenuto un enorme successo di pubblico e critica. Il mese di marzo l’ha vista interprete de La Gioconda di A. Ponchielli al National Theater di Mannheim e, grande appuntamento, sarà Adriana Lecouvreur al Gran Teatre de Liceu a Barcellona, con Fabio Armiliato, nella produzione di David Mac Vicar il prossimo mese di maggio. L’estate di Daniela Dessì segnerà il suo ritorno nei due grandi ruoli che gli sono valsi il premio Abbiati della critica nel 2008: Norma al Teatro Antico di Taormina di cui verrà affettuata la ripresa televisiva per il circuito internazionale dei Microcinema e Tosca, ruolo per il quale è internazionalmente riconosciuta cantante di riferimento, al Teatro Herodion di Atene.
La 55ma edizione del Festival dei due mondi di Spoleto la vedrà come l’attesa protagonista di un recital intitolato: Novecento italiano Rarities. Seguiranno una serie di concerti in Brasile, a Sao Paulo e Rio de Janeiro in duo col tenore Fabio Armiliato, accompagnati dall’ Orchestra del Teatro Municipal di Sao Paolo e diretti dal Maestro Abel Rocha.
La stagione autunnale si aprirà per il grande soprano con l’interpretazione di Madama Butterfly al Teatro Massimo di Palermo nella produzione di grande successo andata in scena al Teatro dell’Opera di Roma in primavera. Ancora Madama Butterfly a Malta ed, in novembre, un imperdibile debutto al Théâtre National Marseille, nel ruolo di Paolina nel Poliuto di G. Donizetti.
Daniela Dessì ha al suo attivo un’amplissima discografia, un’importante collezione di opere in video e cd. La sua grande passione per il canto le ha permesso di dedicare parte del suo tempo all’insegnamento. E’ stata inoltre protagonista di diversi programmi televisivi dedicandosi alla divulgazione dell’arte operistica.
Il grande soprano ha ricevuto importantissimi premi musicali tra i quali il prestigioso Premio “Abbiati” nel 2008, il Premio “Giacomo Puccini” a Torre del Lago nel 2001 e il premio “Zenatello” dell’Arena di Verona nel 2000. E’ recente l’assegnazione a Daniela Dessì, lo scorso 2 agosto, del Premio “Belcanto Rodolfo Celletti”, conferitole con la motivazione di soprano assoluto.
Roberto Scarpa Meylougan
Si è diplomato con il massimo dei voti in organo, clavicembalo, composizione e canto liturgico prepolifonico al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia, studiando con i maestri Sergio de Pieri e W. van de Pol, e perfezionandosi in seguito in Francia con J. Guillou, M. Chapuis, J.P. Brosse e G. Litaize. Ingegnere del suono, microfonista ed editor audio sono le maggiori passioni professionali che svolge assiduamente e parallelamente alla primaria attività solistica. Come organista e clavicembalista ha suonato nelle maggiori cattedrali francesi, italiane e tedesche. Dal 1978 svolge un’intensa attività concertistica in tutta Europa. Vincitore di due primi premi assoluti “Città di Stresa” nel 1982 e 1983, nel 1985 è stato invitato dal Vaticano a eseguire un concerto d’organo in occasione della prima visita a Venezia del Papa Giovanni Paolo II, e l’anno seguente nella Basilica di San Giovanni e Paolo a Roma. La sua particolare tecnica virtuosistica alla pedaliera è stata particolarmente apprezzata da Olivier Messiaen e Karl Richter, e vari compositori gli hanno dedicato opere originali per pedale solo. Come compositore e clavicembalista ha partecipato alla stagione concertistica “Serie Rubino” 1989/90 del Conservatorio “G. Verdi”, presentando il “Concerto in sol” per violoncello e orchestra in collaborazione con il violoncellista compositore Marco Ravasio. Dal 1989 al 1991 ha insegnato organo e composizione organistica al Conservatorio “Pierluigi da Palestrina” di Cagliari. Dal 1992 al 2000 oltre all’attività concertistica, ha collaborato in qualità di Producer, con i più grandi Teatri d’opera dell’Europa e nomi illustri quali Claudio Abbado, Viekoslav Sutej, Sir Roger Norringthon, Thomas Sanderling, Roberto Paternostro, Marcello Panni, Stefan Malzew, Adriano Martinolli etc. Con solisti: Daniela Dessì, Fabio Armiliato, Carlo Guelfi, Andrea Griminelli Albrecht Mayer, Oliver Kern etc. Orchestre sinfoniche: Mahler Chamber orchestra, London Philarmonia Orchestra, Opera di Nizza, Opera de Sevilla, Regio di Parma, Teatro di Torino, etc. Il suo interesse per la tecnica digitale applicata alla registrazione nella musica classica l’ha portato a vincere nel 1998 il Cannes Classical Awards con il Direttore Thomas Sanderling Ha suonato in qualità di solista con i Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone. Successivamente è stato invitato a Zagabria dove ha eseguito il concerto per organo, orchestra d’archi e timpani di F. Poulenc con la Zagreb Philarmonic Orchestra alla Lisinsky Hall diretta da Vjekoslav Sutej. Nell’estate 2006 ha inciso il suo ultimo disco, come Organista solista, “Children” che fa parte di un suo personale progetto per la rivalutazione e riscoperta dell’organo come mezzo di aggregazione e divertimento e per la diffusione di nuovi e inusuali repertori per questo strumento. Ha frequentato vari stage sull’arte organaria tenuti da Piccinelli, Formentelli e F.lli Ruffatti. Con quest’ultimo ha collaborato alla realizzazione di progetti per il restauro e la costruzione di vari organi nel veneto. Moltissime le sue collaborazioni con enti televisive quali la RAI, 1° e 2° canale, la Televisione Nazionale Svizzera ed altre 35 emittenti di vari paesi europei. Ha composto le musiche per i documentari “Angkor”, “La giungla di pietra” e “Le città murate del Veneto”. Con quest’ultima, nel 1993, ha vinto il primo premio “Città di Torino”. Innumerevoli le sue trascrizioni e composizioni. Attualmente sta lavorando alla sua prima opera in tre atti, stile musical, intitolata I.N.R.I. Roberto Scarpa Meylougan spazia anche nella musica leggera lavorando come compositore e arrangiatore per vari gruppi e personalità, quali:, Andrea Braido, Antonio Maiello, Stefano Caprioli, Guido Toffoletti, Evol e molti altri. Prossimo impegno discografico “le Ouverture di G. Rossini” da lui stesso trascritte, sul nuovo grande Organo a 5 manuali F.lli Ruffatti nella Chiesa di Charlotte nel North Carolina (Stati Uniti d’America). Ha in programma, come pianista solista, Piano Works di K. Emerson, la Rapsodia in Blue e il Concerto in Fa di G. Gershwin, che eseguirà con l’orchestra di Neubrandeburg, Germania, diretta da Stefan Malzew. In qualità di Producer, supervisore musicale, ha al suo attivo più di centoventi Compact disc distribuiti in tutto il mondo con Universal, Deutsche Grammophon, Philips, Decca, Real Sound S.r.l. e Phoenix classics.
Didi Leoni
Giornalista e conduttrice televisiva, torinese di nascita ma romana di adozione.
Classi elementari e medie presso l’American International School. Liceo classico. Laurea in Semiologia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino con una tesi sui “Meccanismi di autocensura nella comunicazione pubblicitaria”. Votazione 110/110 e lode.
Bilingue italiano-inglese. Ottima conoscenza del francese e dello spagnolo. Diploma di solfeggio e canto presso il Conservatorio di Musica di Piacenza.
2012 Attualmente conduttrice del programma quotidiano “Voci dalla notte” in onda su Arturo tv (canale 138 di Sky e canale 221 del digitale terrestre). Un format che intende dare voce alle storie di cittadini alle prese con i risvolti drammatici della crisi.
2009-2011 Corrispondente speciale da New York per il Gruppo Mediaset. Realizza servizi di attualità e costume, in particolare su temi legati ad arte, moda e lifestyle. Diplomata in interior design a New York, firma una rubrica di feng shui sul settimanale Panorama.
Collabora con l’Istituto Bruno Leoni (www.brunoleoni.it), la fondazione intitolata alla memoria del padre, economista di fama internazionale e ordinario di Filosofia del Diritto e Dottrina dello Stato presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Pavia.
1992-2008 Giornalista professionista presso TG5, il telegiornale di Canale 5, con la qualifica di caporedattore coordinamento. Realizza servizi di cronaca, attualità e costume. Conduttrice del TG5 delle 13 e delle 20.
1988-1991 Conduttrice di programmi di informazione e intrattenimento su RAI 1 (“Portomatto”, “Sabato dello Zecchino”, “Festa della Mamma”, “Premio Giardini Naxos”, “Big News” etc.). Realizza il capitolo sul Piemonte della “Guida Capital d’Italia” edita da Rizzoli.
1985-1987 Lavora presso il gruppo Fininvest, prima come addetto stampa presso la Fininvest Comunicazioni, poi come redattore per “Nonsolomoda”, settimanale di attualità e costume di Canale 5 diretto da Fabrizio Pasquero.
Modella e attrice per numerosi spot pubblicitari in Italia e in Francia. Ha partecipato fra gli altri al film “Rossini, Rossini” di Mario Monicelli e al film comico italo-francese “Le strane avventure del professor Apfelgluck”.
Presentatrice di numerosi eventi: premiazioni, sfilate di moda, concerti, convegni e manifestazioni benefiche. Eletta lady Cortina nel 1999. Nel 2005 pubblica il libro “Veri uomini, però – Regole di stile per maschi contemporanei” edito da Sperling e Kupfer e tradotto anche in portoghese e russo.
Andrea Castello, baritono
Nato a Cavarzere il 19 maggio e residente a Rottanova, piccolo paese che diede i natali al grande direttore d’orchestra Tullio Serafin, Andrea dimostra fin da piccolo la sua passione per il canto e la musica. Inizia a studiare canto nel 1999 partecipando anche a varie master class tenute da Maestri come Danilo Rigosa e Serena Lazzarini. Successivamente, dal 2005, inizia a perfezionarsi con il Maestro Sherman Lowe e, oltre a frequentare metodicamente alcune master class di alto perfezionamento lirico tenute dal suo maestro, partecipa alle master tenute dal celebre soprano Montserrat Caballè rispettivamente ad Andorra e Saragozza. Frequenta, a Ravenna nel 2003 e nel 2005, il Congresso “La voce artistica” del Prof. Franco Fussi. Si perfeziona musicalmente con i pianisti M^ Daniela Cenedese e M° Gerardo Felisatti.
Nel 2008 ha prodotto lo spettacolo di Natale “Christmas angels”, con solisti, strumentisti, ballerini, coro e scenografia, che ha riscosso particolare successo nei luoghi ove si è potuto eseguire, come da rassegna stampa. Dal 2005 è direttore artistico del concerto di solidarietà presso la Chiesa Pontificia di Sant’Anna in Vaticano.
Svolge intensa attività concertistica, interpretando soprattutto arie d’opera tratte dal repertorio Francese e repertorio liederistico.
È direttore artistico del circolo “Amici del M° Tullio Serafin” e presidente dell’associazione culturale di promozione della musica e della arti “Concetto Armonico”.
Prossimamente il baritono, sarà impegnato in alcuni concerti a Vienna, Londra, Torino, Savona e Vicenza.Inoltre, sta lavorando per l’incisione del suo primo cd e di un libro.
Padre Giuseppe Magrino
Frate Minore conventuale, ha compiuto I suoi studi musicali con I maestri Wolfango Dalla Vecchia per l’organo e Luigia Rossi Molinari per il pianoforte.
Consegue il Magistero in canto gregoriano e direzione di coro presso il Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra di Milano dove ha studiato con L. Migliavacca, L. Molfino, A. Turco, V. Donella; ha frequentato inoltre diversi corsi di perfezionamento della prassi corale.
La sua produzione di musica sacra comprende: Messe, Mottetti, Inni e lavori di vario genere liturgico con accompagnamento d’organo o con orchestra.
Nella produzione strumentale si annota un concerto per organo, uno per fagotto e uno per soprano e orchestra dal titolo “Concerto per Maria”; una sinfonia per archi e percussioni e diversa musica pianistica e da camera.
E’ da segnalare la sua “Sonatina per Assisi” per pianoforte, eseguita per la prima volta al Statdt-haus di Winterthur (Svizzera), e l’attuale sigla televisiva della celebrazione eucaristica domenicale su RaiUno, tratta dal poema sinfonico “La povertà di Francesco”.
E’ autore di composizioni orchestrali tra le quali due oratori: “Antonio di Padova” e “Le stigmate di San Francesco”; le cantate “La Samaritana al pozzo”, “L’annunciazione di Cristo”, “Quale gioia quando mi dissero”, “Il roveto ardente”; i poemi sinfonici “Fides et ratio”; “La povertà di Francesco”, e le variazione per coro e orchestra sul tema del film “Fratello sole e sorella luna”.
In campo teatrale scrive le musiche per la piece “Fili di Soli” su testi di Paul Celan e la regia di Doris Merz.
Tra i vari impegni e concerti tenuti in Italia e all’estero (Spagna, Germania, Svizzera, Malta, Polonia, Ucraina, Romania, Turchia) con la Cappella Musicale della Basilica Papale di San Francesco, merita una particolare nota l’invito avuto ad offrire il suo servizio nella Basilica di S. Pietro in Roma, alla presenza di Sua Santità Papa Giovanni Paolo II in occasione del Giubileo degli Artisti (18 febbraio 2000).
Pubblica per la Casa Editrice Francescana e le edizioni Carrara; incide CD con diverse case discografiche.
Attualmente è direttore della Cappella Musicale della Basilica Papale di San Francesco in Assisi.
Eugenio Becchetti
Si è diplomato in Pianoforte, Clavicembalo, Organo e Composizione organistica al
Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia sotto la guida di Emma Maria Marino, Teresa Garatti e Wijnand van de Pol.
Svolge attività concertistica sia come solista che in varie formazioni cameristiche suonando per importanti società concertistiche italiane e straniere.
Ha partecipato come solista di organo e clavicembalo a vari festivals in Italia e all’estero.
Attualmente è docente al Conservatorio di Perugia, clavicembalista dell’orchestra d’archi “Symphonia Perusina”, organista della Chiesa di S. Fiorenzo in Perugia e della Cappella Musicale della Basilica Papale di S. Francesco in Assisi.
Ha inciso per Dinamic, Edipan, Bongiovanni, Opus 111, Quadrivium, Tactus e Nuova Era.
Cappella Musicale della BASILICA PAPALE di SAN FRANCESCO – ASSISI
Le origini della Cappella Musicale risalgono a fra’ Giuliano da Spira, che nel 1230 ebbe l’incarico di scrivere un ufficio ritmico in onore di San Francesco e che, probabilmente, fu il primo maestro di canto della nuovissima Basilica del Santo.
Nel Medioevo la Basilica fu un centro di notevole rilevanza per l’esecuzione e la creazione della musica sacra. Nella sua lunga storia si succedettero nomi illustri: fra’ Ruffino Bartolucci d’Assisi (1475?-1540), che introdusse la pratica del cosiddetto coro battente o spezzato; fra’ Girolamo Deruta, autore del “Transilvano”, la prima e più autorevole opera teorica sull’arte degli strumenti a tastiera (1593); padre Francesco Maria Benedetti (1683-1746); padre Giuseppe Paolucci (1727-1777); padre Antonio Maria Amone (?-1848); padre Alessandro Borroni (1820-1896), autore del celebre “Tota pulchra” e padre Domenico Stella (1881-1956), il cui “Cantico delle Creature” è conosciuto in tutto il mondo. Questi e tanti altri hanno contribuito nel corso dei secoli alla valorizzazione e alla produzione musicale interamente custodita nella Biblioteca del Sacro Convento.
L’attività della Cappella Musicale prosegue ancora oggi grazie all’impegno di giovani cantanti che, con il chiaro intento dell’animazione liturgica e in collaborazione con diversi gruppi strumentali, offrono a coloro che visitano il Santuario una pregiata esecuzione di musica sacra.
Il repertorio spazia dai componimenti classici della musica sacra alle pagine di manoscritti inediti custoditi nell’archivio del Sacro Convento, nonché all’esecuzione di nuove composizioni che contribuiscono a dare splendore e ad arricchire il patrimonio di questa prestigiosa Basilica in Assisi.
Tra i vari impegni e concerti della Cappella Musicale tenuti in tutta Italia e all’estero (Germania, Spagna, Svizzera, Malta, Ucraina, Polonia, Romania, Turchia), meritano una particolare menzione l’invito avuto dalla Santa Sede ad offrire il servizio liturgico in S. Pietro a Roma, alla presenza di Papa Giovanni Paolo II, in occasione del Giubileo degli Artisti nell’anno 2000, nel 2002 ad Assisi in occasione della Giornata Mondiale per la Pace e nel 2007, sempre ad Assisi, alla presenza di Sua Santità Benedetto XVI.
Così come è da ricordare lo straordinario concerto tenutosi per il 750° anniversario della dedicazione della Basilica di San Francesco sotto la direzione del M° Keri-Lynn Wilson e i concerti tenuti al Victoria Hall di Ginevra per la Giornata mondiale della Pace proclamata dall’ONU.
La Cappella Musicale è stata accompagnata da orchestre come “I Solisti di Perugia”, l’Orchestra Municipale di Leopoli (Ucraina), l’Orchestra Sinfonica Regionale del Molise; l’Orchestra Internazionale d’Italia; l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, collaborando con maestri come Brian Schembri, Sergej Krilov, Keri-Lynn Wilson e Ola Rudner.
Ha partecipato anche a iniziative di beneficenza e raccolta fondi, come la trasmissione “Nel nome del cuore”, trasmessa sulle reti Rai dalla Basilica di Assisi. Inoltre, in occasione del convegno “Assisi nuovo oriente” tenutosi il 25 ottobre 2008, ha partecipato con Lucio Dalla allo spettacolo scritto dal cantautore su poesie di Alda Merini “Canto di una creatura”. Nel 2010 ha eseguito con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI il Concerto di Natale trasmesso in Mondovisione dalla Basilica di San Francesco in Assisi.
La Cappella Musicale ha inciso diversi CD tutti disponibili presso la Casa Editrice Francescana (www.basilicasanfrancesco.com/souvenirs).
Attualmente la Cappella Musicale della Basilica Papale di San Francesco è diretta da padre Giuseppe Magrino.